PAOLA ELENA FERRI

Il Discorso di Prospero

 

« Ora i miei incanti son tutti spezzati,
E quella forza che ho è mia soltanto
E assai debole. (...)
Ma liberatemi da ogni inceppo
Con l'aiuto delle vostre valide mani. (...)

Ora non ho spiriti a cui comandare,

Né arte da far incantesimi,
E la mia fine sarà disperata
A meno che io non sia soccorso

Da una vostra preghiera
Che sia così commovente da vincere
La stessa Divina Misericordia

E liberare da ogni peccato.
E come voi vorreste esser perdonati

Di ogni colpa,
Fate che io sia liberato

Dalla vostra indulgenza. »

 

(LA TEMPESTA - Epilogo)